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Il sistema dei pagamenti come CRM avanzato: PayGlobe, b2x – The eCommerce Alchemist e Como 1907 al Netcomm Forum 2025

  • Immagine del redattore: Martina  Pirone
    Martina Pirone
  • 1 giorno fa
  • Tempo di lettura: 3 min


Milano, 15 aprile 2025 – In occasione della XX edizione del Netcomm Forum, punto di

riferimento per l’eCommerce e il digital retail in Italia, PayGlobe – insieme a b2x – The eCommerce Alchemist e al club calcistico Como 1907 – ha portato sul palco un case study di grande impatto, mostrando come l’integrazione tra sistemi di pagamento e CRM possa trasformare ogni acquisto in un’opportunità di conoscenza, abilitando insight preziosi per creare esperienze personalizzate e realmente centrate sul cliente.


Un’arena sportiva oggi non è più solo il luogo dove si gioca una partita: è un ecosistema dinamico, fatto di esperienze, relazioni e percorsi d’acquisto che si sviluppano ben oltre i 90 minuti di gioco. È su questa visione che si è fondato lo speech congiunto tra PayGlobe, b2x – The eCommerce Alchemist e Como 1907, che ha esplorato come trasformare lo stadio in un hub esperienziale digitale attraverso una piattaforma omnicanale integrata.


Pagamenti come leva strategica per la Fan Experience

Il cuore del progetto è rappresentato da una piattaforma digitale integrata, pensata per permettere alla società sportiva di monitorare e comprendere i comportamenti d’acquisto dei propri tifosi. Grazie a queste informazioni, è possibile costruire esperienze personalizzate, su misura per ciascun tifoso, migliorando così il coinvolgimento e la fidelizzazione. Alla base di questa piattaforma c’è una soluzione che unisce i pagamenti digitali ad un sistema di CRM avanzato, e sfrutta i «big data» generati per offrire esperienze sempre più personalizzate ed intelligenti.


“In questo contesto è l’integrazione tra il flusso di pagamento ed il CRM a fare la differenza. È proprio questa sinergia che consente una gestione data-driven e omnicanale dell’intera relazione con il tifoso” – ha affermato Matteo Slipcenco Del Fiorentino, Sales Manager & Account di PayGlobe, durante lo speech.


Questa esperienza prende vita attraverso un approccio mobile-first, che pone lo smartphone al centro dell’interazione, consentendo ai tifosi di accedere in tempo reale a tutti i servizi offerti dalla squadra.

Il tifoso può gestire ogni fase della sua fan journey in modo semplice e intuitivo: dall’acquisto del biglietto all’accesso allo stadio, dalla prenotazione del parcheggio all’acquisto del merchandising, fino a ordinare cibo e bevande direttamente dal proprio posto. Il tutto arricchito da una moltitudine di servizi aggiuntivi pensati per rendere l’esperienza più completa, fluida e connessa che mai.


“Non è più solo questione di gestire la transazione: si tratta di accompagnare tutta la user experience del tifoso, attraverso ogni touchpoint che la società offre – dallo stadio alla vita quotidiana...»


«Il nostro obiettivo è trasformare ogni interazione – dentro e fuori dallo stadio – in

un’esperienza fluida, connessa e su misura, sia per i tifosi che per chi gestisce questi spazi così dinamici” – Ha aggiunto Matteo Slipcenco


Unified Commerce nel mondo sportivo

Fondamentale durante lo speech il concetto di Unified Commerce nel settore sportivo, dove ogni interazione – prima, durante e dopo l’evento – viene trasformata in un’opportunità di valorizzazione e ingaggio del fan.


“Integrando i dati dei pagamenti nei nostri sistemi CRM, otteniamo una visione a 360 gradi delle preferenze dei clienti, che ci permette di costruire relazioni più forti e offrire un valore su misura” – ha commentato Federico Spila, CEO di b2x – The eCommerce Alchemist.


Un modello già affermato all’estero, soprattutto negli Stati Uniti, ma che in Italia rappresenta ancora un’area di forte crescita: basti pensare che solo il 30% degli impianti sportivi è di proprietà privata.


“Vogliamo essere tra i primi a portare in Italia una proposta concreta di Unified Commerce nelle arene sportive, trasformando ogni stadio in uno spazio esperienziale evoluto, connesso e sicuro” – ha concluso Matteo Slipcenco di PayGlobe


Una visione condivisa

L’incontro ha rappresentato un esempio virtuoso di collaborazione tra fintech, tech company e club sportivi, con un obiettivo comune: mettere il tifoso al centro di un ecosistema fluido, omnicanale e personalizzato, in grado di generare valore per tutti gli attori coinvolti. Un progetto che guarda al futuro del retail e dell’intrattenimento sportivo con ambizione, tecnologia e concretezza.








 
 
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